Buona domenica a tutti, come state?
Io ormai sono a ufficialmente -7 e si parte, inutile dirvi che non vedo l’ora! Visto che a Torino si schiatta di caldo e la pelle ne risente, ho deciso di applicare l’ultima maschera di tessuto che mi è rimasta della linea Sally’s Box. Dopo averne provate cinque, credo di avere dati sufficienti per poterne parlare.
Iniziamo per gradi… che cosa sono le maschere di tessuto?
Le maschere di tessuto sono la rivoluzione in campo skincare. Immaginate un foglio sottile, con tagli laterali per poterlo far aderire al viso, e ben imbevuto di siero. In commercio ne esistono di tantissimi tipi, sia per quanto riguarda la forma e la fantasia e sia per quanto riguarda il tipo di profumazione e funzione.
Perchè le amo tanto? Perchè sono pratiche, igieniche, monodose e super idratanti.
Si lasciano in posa per una ventina di minuti e il gioco è fatto. Io arrivo anche a sfiorare i 45 minuti, perchè mi sembra uno spreco così poco tempo, visto che sono ben imbevute di prodotto. Una volta scaduto il tempo, basterà rimuoverla e massaggiare il viso per far assorbire il siero in eccesso. Vi assicuro che potete fare qualsiasi attività in casa e la maschera non rischierà di cadere o di gocciolare.
Photo credit Sally’s Box
La linea Sally’s Box l’ho trovata da OVS. Ho notato che, almeno in quello vicino a casa, c’è un reparto ben fornito di queste maschere di tessuto e a prezzi più o meno vantaggiosi. Non conoscendo il brand, mi sono lasciata catturare dal simpaticissimo packaging dedicato al personaggio di Pape Popo. Ed è stata dura selezionare anche quella più indicata per la mia pelle e per il mio bisogno, vi assicuro che perderete molto tempo a scegliere tra l’ampia gamma di frutta e verdura.
Quella alla carota è indicata per avere una massima idratazione ed elasticità della pelle. L’uva serve per depurare la pelle, in quanto funziona come anti-ossidante, e dona più luminosità ed elasticità. L’aloe è adatta per pelli sensibili e il peperone per donare alla pelle un aspetto più sano e più compatto.
La maschera con estratto di banana serve per detergere ed energizzare la pelle. Posso dirvi che, almeno di questa, il profumo di banana è davvero intenso e per nulla stucchevole. Questa è l’unica, tra quelle che ho provato, ad avere un siero molto più denso e quasi lattigginoso. Purtroppo è anche quella che mi è piaciuta meno, in quanto ho dovuto lavarmi la faccia perchè me la sentivo “pesante” e appiccicata.
Hanno un costo di 2.99€ e sono, ovviamente, made in Korea. Per quanto il prezzo sia contenuto, non credo che le ricomprerò nell’immediato. Alcune di quelle provate non sono male, ma non mi hanno entusiasmato a tal punto di diventare le mie preferite. Vi assicuro che ne ho usate altre, magari anche di costo inferiore, con risultati molto più evidenti e senza farmi “pizzicare” la pelle. Però ve ne parlerò un’altra volta.
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