Buon lunedì, come state?
Iniziamo questa settimana piovosa (Sì, a Torino piove) parlando di un romanzo che ho letto recentemente e che ho adorato in ogni sua pagina, dall’inizio alla fine. Ormai credo di aver detto più volte che amo la casa editrice Garzanti e, quasi mai, resto delusa dalle loro pubblicazioni. Tutte le loro copertine sono curate nei minimi particolari, sono suggestive, delicate e le sinossi ti catturano all’istante. Così è stato per Quando all’alba saremo vicini, anche se era più una curiosità di leggere un nuovo romanzo dell’autrice Kristin Harmel, che mi aveva colpito con il suo esordio “Finchè le stelle saranno in cielo”.
Ho iniziato a leggerlo che era sera e l’ho terminato il giorno dopo, questo per farvi capire quanto questo romanzo mi è entrato dentro e ha assorbito totalmente la mia attenzione.
Quando all’alba saremo vicini è la storia di Kate, una donna che la vita l’ha messa a dura prova ben dodici anni prima, strappandogli suo marito e il suo grande amore Patrick. La sua vita era perfetta, loro due erano perfetti, insieme. E invece il destino ha scelto per loro, quando un pirata della strada ha messo fine alla loro travolgente e indimenticabile storia. La sera prima Patrick voleva rivelare un segreto a Kate, ma lei era troppo arrabbiata per ascoltare e il giorno dopo è stato troppo tardi. Kate si è trascinata dietro il peso di questa perdita per dodici anni, dodici lunghi anni dove ha cercato di voltare pagina e di ritrovare la sua serenità. Ora sembra tutto tornato alla normalità, grazie anche alla proposta inaspettata di matrimonio del suo nuovo fidanzato, ma… c’è qualcosa che disturba le sue notti e mette in discussione tutto quello che ha costruito dopo Patrick.

Ora Kate lavora come musicoterapista, aiutando i bambini, con diverse problematiche, ad affrontare la vita grazie al potere della musica, e presto sposerà Dan. E perchè non riesce a essere felice?
Dopo dodici lunghissimi anni, suo marito Patrick si presenta nei suoi sogni. Tutto sembra così reale, lui è così reale e il loro amore è ancora così vivo e forte come un tempo. Kate è incredula, non riesce a separare la vita reale da quella immaginaria, anche perchè nei suoi sogni ha di nuovo il suo Patrick ma anche una figlia con gli stessi occhi del marito.
Tutti pensano che Kate non riesca a lasciar andare quella parte di vita che ormai è passata, e la spronano a guardare orientata verso il futuro. Ma Kate non è pazza e in cuor suo sa che quei sogni vogliono comunicarle qualcosa…
Quando all’alba saremo vicini è una storia magica, al limite della razionalità, che conduce il lettore nel viaggio interiore della protagonista. La penna dell’autrice è sempre la stessa, delicata e intensa quando serve. Un libro delle seconde possibilità, dove ogni tessera del puzzle andrà a suo posto nel momento giusto, quando anche noi stessi saremo pronti ad accettare il cambiamento. Kate ha impiegato dodici anni per metabolizzare la morte del marito e nel tentare di superarla a modo suo, anche sbagliando. Ora ha una seconda possibilità, la possibilità di cambiare il corso degli eventi e di ascoltare quel messaggio “ultraterreno” che la spinge a guardarsi dentro e di avere la consapevolezza che niente si perde per davvero.
Un romanzo di incredibili coincidenze, con un bellissimo messaggio di fondo e ricco di sentimenti, a volte talmente intensi da portarti alle lacrime e sentire un nodo alla gola che non ti fa deglutire più. Toccante, profondo, leale, altruista, imprevedibile… questo e molto altro è Quando all’alba saremo vicini.