L’amore per  Guillaume Musso mi accompagna da diversi anni e galeotto fu Aspettando domani, il romanzo che mi ha fatto innamorare della sua penna e che, ancora oggi, mi capita spesso di consigliare.
La vita è un romanzo, edito da La nave di Teseo, racconta la storia di Flora Conway, autrice in vetta alle classifiche, e della misteriosa scomparsa della sua unica figlia Carrie. Di misterioso non c’è solo il modo in cui è scomparsa, immaginate un appartamento totalmente blindato e senza segni di effrazione, ma anche la vita che conduce Flora. È famosa, i suoi romanzi vendono milioni di copie, eppure nessuno conosce la sua vera identità. Una strategia di marketing, sicuramente, ma ora ha bisogno di uscire allo scoperto e chiedere aiuto a Romain Ozorski, uno scrittore che vive a Parigi, l’unico che può ritrovare sua figlia. Che collegamento c’è tra i due scrittori? E perché Flora è determinata a trovarlo?
Un thriller letterario ben costruito, che fa leva sulle ossessioni, sulle continue pressioni e aspettative, in bilico tra finzione e realtà. Una storia dentro un’altra storia, come una matrioska che contiene, al suo interno, un mix ben bilanciato di diversi generi letterari che si fondono per dare forma a un romanzo avvincente e originale. Guillaume Musso è un autore che continuo ad apprezzare per la sua voglia di osare, di sperimentare e di creare storie sempre diverse, così da lasciare i lettori, puntualmente, senza fiato. Non sai mai cosa aspettarti, ogni volta è come se fosse la prima volta, ed è questo il punto di forza di Musso: non essere mai scontato.