❓Serie o libri autoconclusivi?
📚Sempre più spesso mi capita di innamorarmi dei libri ancora prima di finire di leggere la trama. A volte è merito dell’ambientazione, del periodo storico, e altre per una inspiegabile simpatia o feeling verso i protagonisti. Ecco, il romanzo di Martina Sahler rappresenta il mix perfetto di tutti questi ingredienti.
🌸Fiore blu è il primo volume di una trilogia ambientata in Inghilterra alla fine della prima guerra mondiale, che vede come protagonista una studentessa di botanica e il suo sogno di seguire le orme del nonno e viaggiare per il mondo.
Conosciamo Charlotte, appena laureata in botanica, scontrarsi con la dura verità del periodo e del contesto storico in cui vive: farsi strada e realizzarsi in un lavoro “per uomini”. Perché per Charlotte studiare le piante e i fiori non è solo un lavoro, ma il sogno di tutta una vita e Kew Gardners è la chiave per realizzarli. O almeno così spera.
🖋Fiore blu è una storia fresca e piacevole da leggere in pochi giorni, non ha particolari punti di forza e colpi di scena, ma ha tutto ciò che serve per intrattenere, far riflettere e appassionare al mondo della botanica.
Se da una parte la storia mi ha regalato profumi intensi, speranze e colori, dall’altra mi ha lasciato una nota amara e una profonda malinconia. Fiore blu, infatti, è un libro che parla di continue scelte e, si sa, scegliere tra testa e cuore non è mai facile.
Charlotte è un bel personaggio, il ritratto vivace e pieno di entusiasmo di una giovane donna divisa tra ambizioni e senso del dovere. E io aspetto di incontrarla con tante novità nel secondo volume
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