E finalmente è arrivato luglio! Un mese che non mi ha mai convinto, quella specie di limbo tra “dai che manca poco alle ferie” e “vai che siamo al mare”. Un mese vissuto come conto alla rovescia per le fatidiche vacanze e niente di più… almeno fino a oggi. Cosa è cambiato? Sostanzialmente tutto e niente, è solo che d’ora in poi questo mese sarà IL MESE. Sì, perchè abbiamo fissato la data e sarà proprio luglio! Mi rendo conto che manca ancora un anno, ma sono felicissima perchè in soli 30 giorni siamo riusciti a trovare la location e fermare i fornitori che mi premevano di più. Ho intenzione di fare dopo le ferie una rubrica dedicata ai preparativi, oserei chiamarla più una piccola guida personale su come mi sto muovendo e qualche piccolo suggerimento per preparare un matrimonio low cost ( o almeno ci proviamo).

Ma torniamo a giugno e a questo mese ricco di sorprese e di avvenimenti. A giugno è nato Bubu, il mio cane, e proprio quest’anno ha compiuto la bellezza di 11 anni. Anche se ha raggiunto un bel traguardo, per me rimane sempre il mio piccolino, come tanto mi piace chiamarlo. Ringrazio di averlo nella mia vita e ringrazio perchè da 11 anni ha reso le mie giornate davvero speciali e piene di amore. Da una parte ogni anno che passa mi fa molta paura, e ogni suo compleanno lo festeggio con un pizzico di magone in più. Lui per fortuna sta bene, non è cambiato di una virgola, anzi, ha messo qualche pelo bianco in più ma ci sta! So che sono frasi fatte, ma solo chi ha un animale potrà capire come vivo questo momento. Io mi auguro di poter festeggiare ancora tanti altri compleanni insieme.

Che altro è successo a giugno? Ah sì, il mitico concerto di Tiziano Ferro. Quando compri i biglietti tantissimi mesi prima, quasi ti dimentichi del passare del tempo e della data. Ho iniziato a realizzare soltanto quando i social tornavano a parlare di Ferro e il conto alla rovescia poteva iniziare. Inutile dirvi che c’era tantissima gente, ma proprio tanta. I controlli di sicurezza sono aumentati dopo lo spiacevole episodio in piazza S. Carlo e ho apprezzato la cosa, un po’ meno aver perso il mio braccino selfie. Io l’avevo detto a Luca di non portarlo, ma lui è stato irremovibile… anzi, mi fa” ma figurati se te lo fanno buttare”. Ecco, un altro esempio dove noi donne siamo due passi avanti agli uomini.  Il concerto non ha deluso le mie aspettative, non avevo dubbi a riguardo, e ho assaporato ogni canzone come se fosse la prima volta.

Ho montato la mia nuova sedia dal design scandinavo e sono riuscita a trovarle una giusta collocazione. Al momento si trova in camera e viene usata come “deposito” del cambio abito a fine serata… insomma, prima di andare a letto. L’ho desiderata tantissimo ed è un oggetto che tutti gli amanti dello stile nordico dovrebbero avere, poi fa davvero la sua gran figura ed è facile da pulire. Un domani conto di cambiare le sedie ecopelle in cucina ( hanno iniziato a rovinarsi) e sostituirle con altre dal design simile e con gambe in legno. Trovo che bianco e legno, come è gran parte della casa, conferisca all’ambiente più luce e più armonia.

E poi giugno mi ha accompagnato in dolci momento di relax. Anzi, forse è meglio dire che Netflix ha saputo regalarmi ore di assoluto relax. Vi lascio qui il link delle serie che ho terminato in questo periodo e che vi consiglio.

Come ogni mese che si rispetti, c’è anche una playlist che ha condito i miei giorni e che ha segnato i momenti più belli e più difficili. Buon ascolto e alla prossima.