Buongiorno lettori!
Come avete potuto intuire dal titolo, il mio blog prende parte a un review party in occasione dell’uscita del romanzo “Il karma dell’amore inaspettato”.
Le vedo le vostre facce, vi state domandando “e di cosa si tratta?”
Tranquilli, niente di preoccupante, siamo solo cinque blog che hanno preparato una recensione e che vogliono condividerla con voi.
Ringrazio “gli angeli” per avermi invitato e coinvolto in questa festa. Sarò sincera, è la “mia prima volta” e non so bene come iniziare questo post. Quindi, Lucrezia, siediti e respira. Iniziamo…
Mea culpa, mea maxima culpa… non sapevo che questo romanzo era stato precedentemente autopubblicato su Wattpad e su Amazon con il titolo Bandlands. Ultimamente sono fuori dal mondo e, con tutte le uscite, mi perdo qualcosa per strada.
Quando mi è stato proposto di leggerlo in anteprima, sono stata catturata dalla copertina frizzante e femminile, oltre a un titolo che nominava la parola karma che tanto malediciamo. Ormai lo sapete, soprattutto se seguite il mio blog, che non leggo quasi più romanzi con protagonisti così giovani, ma la trama sembrava fresca e perfetta per questo torrido luglio. Quello che non mi aspettavo era di avere tra le mani un Young adult davvero, davvero molto piccante.
Purtroppo titolo, cover e trama mi hanno portato fuori strada, facendomi immaginare un tipo di storia totalmente diversa, quindi leggete bene il resto della recensione per capire se può fare al caso vostro.
L’autrice sa il fatto suo e la sua penna è avvincente, riempie le pagine di parole ad alto tasso erotico e, perchè no, anche adrenalinico.
I personaggi sono ben delineati, non si nascondono dietro descrizioni fittizie, ma rendono perfettamente l’idea che l’autrice ha cercato di trasmetterci. Questa è la storia di Alexander e Juliet, due adolescenti così diversi, così umani e così incasinati che all’improvviso si ritrovano costretti a dividere lo stesso tetto. Il perchè? Semplice, la madre di Juliet ha instaurato una relazione con il padre di Alexander, e così adesso possono formare un’allegra famiglia.
Certo, niente di più facile, se non fosse che tra “fratello e sorella” non scorra buon sangue. O almeno così sembra.
La prima parte del romanzo è stata spassosa, ho adorato i continui battibecchi e frecciatine tra Juliet e Alexander. Lui sempre con la battuta pronta e lei sempre pronta a incassare, erano davvero adorabili.
Non mi capita spesso di imbattermi in romanzi che reggano così bene i dialoghi. In questo caso non sono mai fuori luogo, sono pungenti, ironici, eccitanti… un perfetto compromesso per i nostri lettori. Stefania Serafini sa tenere alta l’attenzione e utilizza un linguaggio adatto all’età dei personaggi, cosa che non è spesso facile quando non si è più coetanei.
Quello che non mi aspettavo era di trovarmi davanti a un romanzo così pieno di argomenti delicati, scomodi, e spesso difficili da gestire. Soprattutto quando si cerca di farlo con protagonisti minorenni. Sono ancora combattuta sulla scelta di alcune situazioni e di come sono state gestite, credo che dovrei avere la mente più fresca per poterci ragionare sopra.
Non amo le volgarità nei libri erotici, spesso mi infastidiscono quelle frasi o descrizioni troppo minuziose da sembrare un trattato di anatomia. Ho apprezzato la maturità usata dall’autrice di lanciarsi nel discorso, ma rimanere sempre con un piede pronto sopra il freno. Ripeto, questa sono io e come mi relaziono nei confronti del genere, ma ben vengano anche altri pareri. Adoro confrontarmi.
Il problema è… a quale target di lettori si rivolge questo libro? Difficile da stabilire, potrei direi under 20 ma alcuni argomenti sono troppo spinti, potrei rilanciare con un pubblico più adulto ma si rischierebbe di non comprendere lo spirito con cui è stato scritto questo romanzo. Oltre alla difficoltà di immedesimazione. Ecco, forse il mio problema è proprio questo.
Probabilmente, e mi dispiace ammetterlo, non sono il lettore ideale per questo genere di storie. Fino a qualche anno fa non avrei avuto problemi, magari l’avrei letto in vacanza o per fare gossip con le amiche, ma adesso, a 30 anni suonati, mi sento tagliata fuori. E la colpa non è dei libri o di questo romanzo, è proprio mia. Un lettore è una persona, e come tale ha i propri gusti che possono evolversi nel corso della vita. E per fortuna che siamo tutti diversi o alcuni generi non venderebbero neanche una copia. Ho preferito fare questa precisazione perchè nel mio blog non troverete MAI recensioni entusiastiche di libri che non mi hanno convinta al 100%.
Detto questo, è un romanzo godibile e che ha saputo tenermi compagnia per un’intera giornata. Nonostante i suoi alti e i suoi bassi, è riuscito a farmi arrivare alla fine piena di curiosità e con la voglia di conoscere il passato di Alexander. Perchè è così enigmatico e “particolare”? Cosa gli è successo?
Se avete amato la trilogia delle 50 sfumature e avete un debole per i personaggi maschili belli e dannati, sicuramente questo libro farà al caso vostro.
Mi piacerebbe sapere che cosa ne pensate, così potremmo confrontarci e condividere le nostre impressioni di lettura.
Non mi resta che rimandarvi alle recensioni di
Book’s angels
Voglio essere sommersa dai libri
La fenice book
Lo scrigno delle letture
e augurarvi una buona lettura.
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