Buongiorno a tutti, come state?
Sì, lo so, siamo a metà giugno e vi propongo solo adesso questo post. Sono in ritardo e stavo anche riflettendo se scriverlo o passare direttamente a quello di giugno, ma alla fine ho deciso di fregarmene di questo ritardo e condividere con voi le cose più belle di questo maggio.
Il 16 maggio è stato il mio compleanno e la giornata era iniziata in un modo un po’ insolito, almeno conoscendo bene il mio compagno. In questi anni di convivenza ero abituata a trovare un biglietto di buongiorno sul tavolo o sul top della cucina e un mazzo di fiori ad attendermi dopo il lavoro. Quel giorno proprio niente. Giusto “auguri”, così stitico come l’ho scritto, prima di addormentarsi a letto. Ero un po’ delusa, ma sapevo che mi avrebbe portato a cena fuori e quindi non avevo dato più peso alla cosa.
Il ristorante era una sorpresa e immaginate il mio stupore nel vedere che si era ricordato di un posto che l’avevo indicato passandoci davanti. Di solito Luca non ha il dono della memoria.
La cena è stata perfetta, una location romantica, intima e con una musica tenue che solleticava le orecchie. E al momento del dolce è arrivata la “vera” sorpresa che ha dato una giustificazione al suo essere freddo per tutto il giorno: una proposta di matrimonio in piena regola.
Un anello in oro bianco e con un diamantino che mi ha fatto piangere davanti a tutti, fregandomene delle altre persone che stavano cenando attorno a noi. Qualcosa di inaspettato, impacciato e semplice. Qualcosa che ricorderò per tutta la vita. Ci siamo già messi all’opera con i preparativi e, magari, farò una rubrica a parte.
Un’altra bella sorpresa è quella legata al Salone del libro di Torino. Questa volta sono andata in veste di blogger e lettrice, curiosando qualche evento e incontrando altri autori e persone che conoscevo solo virtualmente. Una magnifica emozione, quella di relazionarsi con altre persone che condividono la tua stessa passione. Cosa che nella vita quotidiana mi capita quasi mai. Il mio ultimo romanzo “La distanza tra me e te” era in bella vista nel padiglione della Newton Compton, devo dire che era lo stand più affollato e preso d’assalto. Ne approfitto per ricordarvi che il 19 giugno uscirà la versione economica a 4.90, l’occasione perfetta per portarvi un libro al mare e senza spendere tanto.
Maggio è stato anche il mese delle scoperte e delle ricerche in campo skincare coreana/asiatica. Tenete sotto controllo il blog che a breve pubblicherò un post specifico e, sono sicura, cambierete modo di pensare e di prendervi cura della vostra pelle. L’ossessione del mese: le maschere di tessuto. Sì, avete letto bene! In Italia stanno spopolando solo nell’ultimo periodo, complice anche la Valeria Marini che le utilizzava al GF. Di sicuro non sono proprio economiche, partono da 1/2 euro fino ad arrivare anche ai 10 euro. Quelle che ho acquistato arrivano tutte dalla Korea, tranne qualcosa che ho preso da Sephora.
La fragranza del mese è sicuramente Wildest dreams della Goose Creek. Sarò sincera, trovo che questa marca sia molto più intensa delle Yankee Candle anche se costa qualcosina in più. Una tart di sei cubetti costa circa 6.50, ma vi assicuro che potete bruciarla più volte e avrete una casa super profumata. Sono stata catturata prima dall’immagine e poi dal profumo… come facevo a lasciarmi scappare un bambino che legge ai piedi di un albero? La profumazione è intensa ma non invadente, sa di note floreali, di frutta e di legno. Sa di cose buone, di relax e di natura.
Qui sotto trovate una nuova playlist che mi ha accompagnato per tutto il mese. Due canzoni, vediamo se indovinate quali, arrivano direttamente dalla “famosa” cena 🙂
Ancora Congratulazioni per il “tuo regalo speciale di compleanno”!
grazie 🙂
Carissimi Auguri un grande bellissima notizia. Siete una coppia splendida. Ciao Mauro
grazie mille 🙂
Congratulazioni!
Le maschere in tessuto mi piacciono molto, soprattutto perché sono comodissime per i pigri come me XD ho provato quella di Tonymoly ma non mi ha fatto impazzire, così come quella della Garnier (mi ha arrossato la faccia..e meno male che era per pelli sensibili :\). Comunque ne proverò sicuramente altre di altri brand!
Ciao! Garnier non mi ispira un granchè e Tony Moly devo ancora provarla. Dipende anche molto dalla sensiblità della pelle… hai provato quelle di Sephora?