Ciao lettori,
oggi intendo mostrarvi un po’ di anteprime del mese di ottobre. Ho selezionato alcuni titoli di generi differenti e di diverse case editrici proprio per spaziare, e perchè ognuno di questi mi stuzzica la curiosità. Siete pronti?
Iniziamo con La felicità mi aspetta, un libro made in Italy che mi ha colpito per la trama, anche se non originalissima, perchè ritroviamo un nonnino di ottant’anni. Non so spiegarvi il motivo, ma sono particolarmente attratta dai libri dove ci sono personaggi over 80… forse è il mio bisogno di ritrovare una figura che mi manca e potermi sentire più vicina.
Ricorda di non dimenticarmi è uno di quei romanzi che mi colpisce per la copertina e la trama, mi piacciono i romanzi che parlano ancora di quell’amore romantico che spesso manca ai giorni nostri.
La nuova pubblicazione di Fabbri editore è uno di quei romanzi che non sento il bisogno di avere, ma che comunque, ogni benedetta volta, sento il bisogno di leggere (scusate il gioco di parole). Forse questa trama è leggermente diversa dalle solite per l’introduzione di questo manifesto di felicità, che mi spinge a conoscere queste regole basi da svolgere per essere felici.
La felicità mi aspetta
Reduce da una separazione inaspettata, Agata si dedica anima e corpo alla ditta di catering aperta con un’amica. Le occasioni di vita sociale non sono molte, e Agata neppure le cerca, ancora bloccata dal ricordo di Marco e della sua storia finita. Per fortuna c’è suo nonno a darle una carica di ottimismo. Se neppure lui, a ottant’anni, ha smesso di credere nell’amore e si lancia in una nuova avventura, forse c’è speranza persino per una disfattista come lei. Con una zia che le fa da agenzia matrimoniale e un paio di uomini che le ronzano intorno bellicosi, forse per Agata è arrivato il momento di concedersi una seconda possibilità.
Ricorda di dimenticarmi
Quando Pasquale Tursi vede per la prima volta la bellissima Dee Moray è immerso nei suoi sogni, a immaginare che un giorno quel piccolo fazzoletto di costa avuto in eredità, possa diventare un’esclusiva cittadina di vacanza alla moda, e lui stesso un uomo d’affari di successo. Un’elegante imbarcazione con la donna a bordo si avvicina, e il giovane albergatore le porge la mano per scendere. La onna alza lo sguardo e gli sorride. In quell’istante Pasquale è estasiato. Rimarrà legato a quel sentimento per il resto della sua vita, come la magia di un sogno che si ripete. Dee è un’attrice americana che ha il destino segnato da un male spietato. È lì di ritorno dal set romano di Cleopatra, in attesa del suo agente Michael Deane, che la accompagnerà in una clinica svizzera per le cure. Pasquale non capisce perché una celebrità come lei sia venuta ad alloggiare nella sua pensione diroccata, lontano dai lussi degli alberghi che deve essere abituata a frequentare.
Il manifesto della felicità
A Tiddlesbury, una piccola cittadina inglese, tutti conoscono e adorano Fanny.
Fanny è dolce, simpatica, sembra brillare di una luce speciale. Il suo segreto? Attenersi ogni giorno a una stretta regola di vita, il Manifesto della Felicità, compilato dalla sua migliore amica sotto forma di decalogo. Si tratta di semplici azioni quotidiane – Elenca tutte le cose belle che hai; Prenditi cura di qualcosa; Ridi; Concediti un premio – che servono a regalare un po’ di buonumore, a rendere il mondo più bello e che, magicamente, portano anche fortuna.
E così, proprio grazie al Manifesto, Fanny ha incontrato Matt, bello e di successo, forse un po’ troppo devoto alla carriera, ma con tutte le carte in regola per essere definito il “ragazzo perfetto”. E ora, come in una fiaba, lui le ha chiesto di sposarlo. La data del matrimonio è vicinissima, e le cose da organizzare così tante… troppe, per una come Fanny che vive perennemente con la testa tra le nuvole! Come se non bastasse, a turbare l’equilibrio della sua vita da sogno arrivano la madre, che le piomba in casa all’improvviso in cerca di ospitalità, e un ragazzo, sexy da togliere il respiro, che le fa battere il cuore come non le capitava da tempo. Le certezze di Fanny cominciano a vacillare una dopo l’altra: tenere a bada la madre, un vero e proprio tornado di donna, e tentare di reprimere i sentimenti ribelli che rischiano di mandare all’aria l’imminente matrimonio non è semplice… Esisterà una regola anche per scampare ai disastri d’amore?
Passiamo al nuovo romanzo di Federica Bosco, io non leggo più romanzi dell’autrice dalla famosa serie “Innamorata di un angelo”, ma ho comprato da poco Il peso specifico dell’amore perchè ne hanno parlato bene in molte persone, quindi credo di leggere prima quello e poi valutare.
Và, metti una sentinella è un romanzo che devo assolutamente avere! Uscirà a novembre per la casa editrice Feltrinelli e la mia libreria ha giusto un buchetto vicino Al buio oltre la siepe.
Per le giornate più stressanti e per cacciare la malinconia, credo che il romanzo Non sono io, sei tu farà proprio al caso nostro. Mi ha ricordato, non chiedetemi il perchè, il film La verità è che non gli piaci abbastanza e sono curiosissima di leggerlo.
Per ultimo, ma non per ordine di importanza, abbiamo la ristampa del romanzo di Gillian Flynn in vista del film con Charlize Theron.
Le aspettative sono altissime dopo aver letto/visto L’amore bugiardo e confido in un altro thriller indimenticabile.
Tutto quello che siamo
Chiunque vi dica che avere diciannove anni sia una cosa fantastica è un imbecille. E lo dice perché non si ricorda com’era avere quell’età. Non si ricorda come ci si sente a essere costantemente arrabbiati, confusi e diversi. Sbagliati, sfigati, soli e sempre con qualcosa in meno rispetto agli altri. No, non se lo ricorda perché dopo va anche peggio. Dopo ci sono gli impegni, le responsabilità, il lavoro, la casa, la famiglia, persone di cui occuparsi…Il tanto desiderato pacchetto completo del “diventare adulti”. Peccato che io una parte del pacchetto l’avessi già ricevuta prima del tempo. E senza nemmeno chiederla. Alcuni di noi giungono a questo mondo a bordo di carrozze dorate trainate da cavalli bianchi, atterrando delicatamente su una morbida coperta di cashmere, e il loro cammino sarà per sempre disseminato di profumati petali di rosa, altri invece ci arrivano trascinati da una mareggiata, sbattuti dalle onde contro gli scogli, e raggiungono la riva boccheggiando, coi capelli pieni di alghe e sabbia. Devo specificare di quale gruppo facessi parte?
Và, metti una sentinella
Maycomb, Alabama. La ventiseienne Jean Louise Finch – “Scout” – torna a casa da New York per visitare l’anziano padre, Atticus. Ambientato sullo sfondo delle tensioni per i diritti civili e il trambusto politico che negli anni cinquanta stanno trasformando il Sud degli Stati Uniti, il ritorno di Jean Louise prende un sapore agrodolce quando viene a sapere verità inquietanti sulla sua famiglia, sulla cittadina e sulle persone che le sono più care. Tornano a galla ricordi dell’infanzia, e i suoi valori e convincimenti sono messi seriamente in discussione. Con il ritorno di molti personaggi emblematici de Il buio oltre la siepe, Va’, metti una sentinella cattura perfettamente le sofferenze di una giovane donna e di un mondo costretti ad abbandonare le illusioni del passato, una transizione che può solo essere guidata dalla coscienza di ciascuno. Scritto a metà degli anni cinquanta, Va’, metti una sentinella permette una comprensione più completa e più ricca di Harper Lee.
Non sono io, sei tu
Delia Moss non è ben sicura di sapere dove ha sbagliato. Quando ha chiesto al suo fidanzato Paul di sposarla e ha scoperto che lui andava a letto con un’altra, ha pensato che fosse colpa sua. Quando ha realizzato che la vita non sarebbe più stata la stessa, ha pensato che fosse colpa sua. Ma quando Paul si rifà vivo come se niente fosse accaduto, Delia inizia a pensare: “Forse non sono io il problema. Forse il problema sei tu.” Da Newcastle a Londra e ritorno, tra lavori loschi, capi eccentrici e giornalisti belli ma noiosi, Delia deve scoprire cosa ne è stato della sua vita e che fare del suo futuro.
Nei luoghi oscuri
Libby aveva sette anni quando sua madre e le sue sorelle vennero brutalmente uccise. Fu lei, subito dopo, ad accusare il fratello Ben di essere l’autore della strage. Ventiquattro anni più tardi, Ben sconta la sua condanna e Libby, che non si è mai ripresa del tutto, vive grazie agli aiuti delle associazioni di beneficenza. A cambiare le carte in tavola sarà il Kill Club, una società segreta di “feticisti del crimine”, i cui membri amano scavare nelle ragioni profonde e nei retroscena dei delitti più atroci. Convinti dell’innocenza di Ben, ora sono sulle tracce di Libby: vogliono che scagioni il fratello, che ripensi e riviva quei momenti e dia una “nuova versione” della storia. Libby è infastidita da quei fanatici che vogliono ficcare il naso nella sua memoria, ma i soldi che le offrono le servono. Così accetta di cominciare una dolorosa, e stupefacente, ricerca nei propri ricordi e nei luoghi più oscuri del suo passato. Fino a capire che la verità è molto più complicata di quanto sembri – in modi fino a quel momento inimmaginabili. È impossibile leggere questo romanzo senza restare completamente avvinti, lasciandosi trascinare verso il suo sconvolgente finale. Dall’autrice bestseller di L’amore bugiardo, un nuovo capolavoro di suspense – anche questo approdato sul grande schermo, con Charlize Theron nella parte della protagonista.
Non vedo l’ora di leggere il nuovo romanzo di Harper Lee!
Anche a me incuriosisce tantissimo <3
La felicità mi aspetta mi incuriosisce! 🙂
Pure a me *_*